Eventi Tutta la Regione

REDAZIONALE E-commerce e tipicità marchigiane: un'opportunità di visibilità globale

Dal 25/05/2023 Al 30/11/2024
E-commerce e tipicità marchigiane: un'opportunità di visibilità globale
Le Marche sono famose per la loro ricchezza culturale, paesaggistica e gastronomica. Con le loro tradizioni artigianali e culinarie uniche, le tipicità marchigiane sono veri e propri tesori da scoprire, che oggi, grazie all'avvento dell'e-commerce, stanno guadagnando una visibilità globale, raggiungendo appassionati e acquirenti di tutto il mondo. Ma come l'e-commerce può contribuire a preservare e promuovere il patrimonio culturale della regione?
Il successo dell'e-commerce e dei servizi digitali

Tipicità spettacolari


REDAZIONALE La popolarità degli e-commerce e l'impatto sulle economie locali

Dal 04/12/2023 Al 04/12/2024
La popolarità degli e-commerce e l'impatto sulle economie locali 
Negli ultimi anni gli e-commerce sono diventati sempre più popolari, dall’espensione dei grandi conglomerati come Amazon (nato nel 1994 come Cadabra) fino ad arrivare ai piccoli brand e venditori indipendenti che cominciano a farsi strada nel mondo digitale. Questa crescita incessante è dovuta tra i diversi fattori da una convenienza economica e di tempo. Infatti basta pensare a quanto costa un libro comprato su Amazon, rispetto all’edizione acquistata nella libreria indipendente del quartiere. 

Tipicità spettacolari


FESTIVAL STORIE - LOCATION VARIE PROV. FM E MC

Dal 23/11/2024 Al 29/12/2024
Ventiquattro appuntamenti, sei mesi di festival, da luglio a dicembre, dodici Comuni del Fermano e del Maceratese coinvolti in rete. Sono i numeri del Festival Storie, nato da un’idea di Fabio Paci sotto la direzione artistica di Manu Latini e Saverio Marconi, giunto alla quarta edizione.

Mostre, fiere e rassegne


PROGETTO FORM SU SAN FRANCESCO - PORTO SAN GIORGIO, FANO

Dal 23/11/2024 Al 14/12/2024
AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DEL PROGETTO FORM SU SAN FRANCESCO. 

Musica live


SETTIMANA DELLE RESIDENZE DIGITALI - EVENTO ONLINE

Dal 28/11/2024 Al 01/12/2024
SETTIMANA DELLE RESIDENZE DIGITALI:
DAL 28 NOVEMBRE IL FESTIVAL ONLINE
DEDICATO ALLE CONTAMINAZIONI TRA PERFORMING ARTS E AMBIENTE DIGITALE

Eventi vari e Sport


MUSICATTRAVERSO, FORM - TUTTA LA REGIONE

Dal 01/12/2024 Al 11/05/2025
Settanta concerti in soli 4 mesi e mezzo e in ben 23 sedi differenti, dal nord al sud e dal mare ai monti, nelle Marche e fuori regione, con la nuova stagione della FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana: Musicattraverso. Presentata in Regione dall'assessore alla Cultura Chiara Biondi, dal presidente FORM Fabrizio del Gobbo e dal direttore artistico Francesco di Rosa, mentre in collegamento c'erano gli amministratori dei Comuni di Ancona e Fabriano e il vicepresidente FORM Ezio Maria Tisi.
 

Mostre, fiere e rassegne


KLANG RASSEGNA - TUTTA LA REGIONE

Dal 06/12/2024 Al 14/12/2024
AMAT
con il contributo dei Comuni coinvolti, Regione Marche e Ministero della Cultura
KLANG 2024 Altri suoni, altri spazi Settima edizione

Mostre, fiere e rassegne


RIVERBERI RASSEGNA - LOCATION VARIE

Dal 08/12/2024 Al 18/01/2025
Riverberi e TAM Tutta un'Altra Musica si preparano per una nuova entusiasmante stagione. Nei fine settimana di Novembre, Dicembre e Gennaio, infatti, riprenderà l'atteso viaggio sonoro in compagnia di straordinari protagonisti del panorama nazionale e internazionale, a cavallo tra tradizione, innovazione e sperimentazione. 

Mostre, fiere e rassegne


PESARO 26 OTTOBRE L'AUTORITRATTO DI RENATO ZERO...CHE CONCERTO!!!

31/01/2025

Pesaro 26/10/2024. Renato Fiacchini in arte Zero, "marchigiano per metà", che ha trascorso le sue estati di gioventù a Villa d'Aria di Serrapetrona (MC) nei luoghi di nascita di suo padre Domenico, undicesimo figlio di una famiglia umile di contadini e pastori e che "mi ha trasmesso i valori di questa semplicità, quelli sani di questa terra bellissima", dice Renato, "un padre incredibile di cui porto l'eredità morale e spirituale". Ogni concerto nelle Marche è per Renato l'occasione di ricordare, ma anche di rivendicare le proprie origini. Domenico Fiacchini era un uomo di umili origini emigrato a Roma per diventare poliziotto, e che, a metà degli anni '60, vedeva questo giovane, bizzarro e colorato figlio, nascondersi nei portoni della borgata capitolina per cambiarsi d'abito. "Una volta mi vide uscire di casa con una busta della spesa che conteneva i miei boa di struzzo, i lustrini e tutto quello che mi mettevo addosso per affrontare la strada a modo mio, appena svelatogli il contenuto, mi disse - tu da domani esci di casa vestito così, non voglio che ti nascondi per cambiarti, devi essere ciò che ti senti di essere - e per me è stato un grosso sostegno per affrontare quella strada così piena di insidie" dice Renato di papà Domenico. In un'epoca in cui ancora fatichiamo a superare determiminati tabù, pensare alla modernità di pensiero e l'apertura mentale di un uomo venuto dalla campagna marchigiana, decreta anche la sua stessa grandezza. Eravamo a metà degli anni '60 ovvero circa sessanta anni fa. "Avreste mai pensato che a Domenico, partito da questa terra per fare il poliziotto a Roma, gli poteva capitare un figlio così?!?!?" ha scherzato Renato sul palco del palas pesarese, "Mantenete questa terra così, con i suoi valori, la sua fierezza e la serenità d'animo che anche questa sera mi sta donando". Renato Zero, a 74 anni appena compiuti, è come quelle bottiglie di vino rosso che invecchiano maturando il loro valore e pregio. A ogni nuovo concerto la bottiglia viene aperta e esce un contenuto sempre migliore. Il tempo è un grande alleato. Uno dei suoi brani più iconici, Vivo, stappa l'esibizione pesarese e la scaletta di questo Autoritratto Tour, le emozioni, manco a dirlo, salgono subito all'apice. Tre ore in scena, senza alcuna flessione, con una voce calda, possente e intensa come non mai...alla faccia dell'autotune, una band magistrale capitanata da Danilo Madonia, i ragazzi del coro, tra cui una figlia di Mario Biondi truccata come il Renato di Zerofobia, ai quali delega di cantare e far ballare sulle note di Madame, Mi Vendo, Triangolo e Baratto, a voler consegnare ai posteri i suoi primordiali successi ancora attuali. Il megaschermo alle sue spalle aiuta a cogliere le espressioni del suo viso, le sue emozioni e anche i suoi momenti di commozione, oltre a proiettare immagini stilizzate, altre prese dal suo passato, e quelle del suo splendido pubblico a far da base all'ennesima dichiarazione d'amore del recente brano Cuori Liberi, "io ti aspetto sempre quì, siamo simili, stessi battiti, cuori liberi", la conferma ormai eterna di un rapporto che va oltre il palco e la musica tra l'artista e il suo pubblico, multigenerazionale e fedelissimo. La scaletta spazia tra grandi classici: Manichini, Potrebbe essere Dio, Cercami, Nei Giardini che nessuno sa, Il Jolly, Per non essere così, e brani poco presenti in precedenti live, menzione particolare per Via dei Martiri che concede alla band un po' di anima rock e la stupenda D'Aria e di Musica. Sulle note di Amico, lasciata cantare al pubblico, Renato scende tra la sua gente e lì l'emozione sua e dei presenti arriva alle stelle. Prima del finale si siede sulle scalette del palco per un parlato, e alla fine scatta la natura scherzosa di Renato, "vieni quì tu che sei un omone, aiutami ad alzarmi" e il corpulento "Giuseppe con la faccia da Giuseppe" si guadagna un abbraccio e un "ti voglio bene" aiutando Renato a rimettersi in piedi senza che sicuramente ne avesse bisogno. Il finale è di quelli da brividi e che ti fanno venir la voglia di tornare al più presto ad assistere a un altro concerto, Il Cielo, con il palas illuminato dalle torce dei telefonini e il bis con I Migliori Anni della Nostra Vita. Le lacrime dell'artista e del pubblico hanno anche questa volta ribadito che l'amore tra Renato e i suoi fans è indissolubile e i suoi concerti sono sempre un momento magico e artisticamente elevato. Anche questo vino è stato buonissimo, alla prossima bottiglia signor Fiacchini.

Redazione www.nonsoloevntimarche.it 

Musica live


GIUSEPPE GIACOBAZZI, IL PEDONE - SENIGALLIA E SAN BENEDETTO DEL TRONTO

Dal 28/02/2025 Al 09/03/2025
”Il pedone. Luci, ombre e colori di una vita qualunque” vediamo un Giuseppe Giacobazzi sempre più distante dal cabaret vecchio stile e sempre più vicino alla narrazione propria del teatro comico, in un percorso dove non si abbandona mai la risata, presente come in ogni altro spettacolo, ma che diventa anche strumento di riflessione. Giuseppe Giacobazzi ha fatto la sua mossa, ora spetta a te fare la tua.
28 FEBBRAIO Senigallia - Teatro La Fenice  9 MARZO San Benedetto del Tronto - Palariviera

Teatro


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